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27 Apr 2024 | 04:59:51
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Come lavoriamo per redigere l'Attestato di Prestazione Energetica

Ecco gli step che seguiamo per redigere e consegnarti il Certificato Energetico:

  1. comunicaci i dati relativi all’immobile da certificare e invia la richiesta di preventivo;

  2. accetta l’offerta, e concorda con noi il giorno in cui effettuare il sopralluogo obbligatorio;

  3. elaborazione dei dati rilevati e di quelli desumibili dalla documentazione consegnata;

  4. stima delle prestazioni energetiche secondo la procedura di calcolo predisposta dalla Regione Lombardia con la normativa in vigore;

  5. invio dell’Attestato di Prestazione Energetica al Catasto Energetico Regionale CENED (compresi i 10,00 euro di invio);

  6. consegna al cliente dell’Attestato di Prestazione Energetica in duplice o triplice copia firmata in cartaceo e in firma digitale e del file XML creato.

    Nel certificato APE verranno analizzati anche i possibili interventi migliorativi che nel futuro potranno essere fatti con il tempo di ritorno degli stessi e la spiegazione degli eventuali incentivi che lo stato italiano garantisce per molti interventi tra i quali cappotti-isolamenti tetto , serramenti e caldaia.

È importante sottolineare che durante il sopralluogo, è necessario che il Certificatore Energetico visiti tutto l’immobile o unità immobiliare, rilevando per ogni ambiente riscaldato i parametri geometrici caratteristici:

  • dimensioni del locale;

  • tipologia e caratteristiche dei serramenti e dei componenti edilizi (in particolar modo lo spessore delle murature per verificare la corrispondenza con quanto dichiarato nella Relazione Tecnica ex Legge 10);

  • caratteristiche dell'impianto termico e dei suoi sottosistemi, impianto riscaldamento-raffrescamento-acqua calda sanitaria-solare- fotovoltaico e pompe di calore e se presente ventilazione meccanica controllata.

Per quanto riguarda il sistema impiantistico il Certificatore Energetico deve esaminare la caldaia, e poter prendere visione del libretto d'impianto per rilevare gli esiti della prova fumi più recente (che deve essere aggiornata ogni 24 mesi). Rileva inoltre le caratteristiche dei diversi sistemi di emissione come ad esempio radiatori, fan coil, ventilconvettori, aerotermi, ecc...

Tutte queste informazioni, sono di fondamentale importanza per il Certificatore Energetico al fine di costruire un modello dell’edificio il più vicino possibile a quello reale.

 

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